Abolizione (parziale) della prescrizione? La UCPI delibera lo stato di agitazione

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E’ di ieri la notizia che il Ministro della Giustizia, A. Bonafede, abbia proposto un emendamento alla legge anticorruzione, in corso di approvazione in Parlamento, secondo cui sarebbe previsto che il decorso della prescrizione si arresti con la sentenza di primo grado.

L’emendamento, preannunciato su un social, è stato effettivamente proposto.

E le perplessità che determina sono moltissime: sia di metodo che soprattutto di contenuto.

Sul primo fronte non si comprende ancora bene neppure se vi sia accordo nella maggioranza, oltre che sul fatto che l’emendamento è stato introdotto senza sentire la parti interessate.

Sul secondo, soprattutto, numerosi i rilievi di incostituzionalità oltre che le evidenti censure legate allo “sconquasso” che, così come introdotta, la riforma determinerebbe nel sistema pratico di gestione dei processi.

Per tali ragioni La Giunta della Unione delle Camere Penali Italiane ha deliberato lo stato di agitazione esprimendo la ferma opposizione di tutti i penalisti al senso di questa riforma.

Alleghiamo la delibera della Giunta esprimendo piena condivisione nella prospettiva di ulteriori iniziative che certamente vi saranno laddove la linea tracciata dal Ministro dovesse essere ulteriormente perseguita.

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pdf Delibera 02- 2018 UCPI_Stato di agitazione 219 KB

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