Si sono conclusi ieri i lavori del Congresso straordinario della UCPI per l’anno 2017. Organizzato in maniera assolutamente encomiabile dalla Camera Penale di Roma.
Non era un congreso elettivo; dunque non vi è stata una deliberazione su una qualche relazione programmatica.
Tuttavia, è stata una interessante occasione per uno cambio di vedute, tra i penalisti italiani aderenti alle rispettive Camere penali, sullo status quo, su ciò che si è fatto e sul da farsi.
Ovviamente, sintetizzare il tutto sarebbe impossibile. Rinviamo, per chi volesse avere contezza dei lavori, alla registrazione effettuata da Radio radicale.
Quello che si può anticipare è che vi è stata la presa di consapevolezza della incisività della azione della associazione nel corso degli ultimi mesi (nonostante molte delle iniziative non siano riuscite a realizzare gli obiettivi prefissati) e la prospettiva di perseverare in questa attività sociale di esplicitazione delle nostre ragioni al cospetto di un atteggiamento populistico ormai dominante.
Pubblichiamo, in ogni caso, in allegato al presente, la relazione introduttiva del Presidente Beniamino Migliucci e le mozioni proposte che sono state approvate.
